Le strisce a Led, grazie alla loro lunga durata, alle dimensioni ridotte e all’efficienza energetica, costituiscono un alleato chiave per creare un design pratico e moderno per illuminare la tua casa.
Studiare dove installare una striscia a Led e quale selezionare per illuminare al meglio il proprio ambiente, però, non è una scelta semplice: è facile ottenere l’effetto luminoso opposto a quello desiderato. Ecco, allora, alcuni consigli per selezionare le strisce a Led più adatte per i propri spazi domestici.
Tensione: il primo fattore da esaminare
La maggior parte delle strisce Led oggi disponibili in commercio funziona con tensione continua, tipicamente a bassi valori come 5, 12 e 24 volt. Questi articoli hanno bisogno, quindi, di un alimentatore AC-DC per trasformare la corrente alternata (AC) in corrente continua (DC) e adattare la tensione alle necessità della striscia.
Esistono, però, anche strisce Led ad alta tensione (220V) e corrente continua (CA) che sono collegate direttamente all’impianto elettrico.
La tensione, dunque, costituisce un parametro importante quando ci si trova a dover selezionare una striscia Led, poiché la lunghezza massima di una sezione dipende dalla tensione a cui opera. Ad esempio, una striscia Led a 12V supporta una lunghezza massima fino a 8 metri, mentre le strisce Led da 24V potrebbero arrivare fino a 16 metri senza cadute di tensione.
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Sezioni più lunghe richiederebbero un amplificatore di potenza, in modo che la caduta di tensione non venga rilevata (visivamente si può notare la caduta di tensione, con una luminosità inferiore alle estremità). Una striscia Led AC 220V non avrebbe problemi a far funzionare sezioni da 50 metri.
Le strisce a bassa tensione sono abbastanza sicure quando le si maneggia, poiché quando si utilizza una tensione ridotta il pericolo di scosse elettriche si riduce notevolmente. Per le strisce da 220 V, al contrario, è necessario un maggiore isolamento e precauzioni a causa della loro alta tensione.
Rapporto tra luminosità ed efficienza
Un altro aspetto molto importante nella scelta del tipo di striscia Led è la relazione ottimale tra luminosità (Lumen) ed efficienza energetica. Questo rapporto, infatti, è il principale responsabile del modello di chip integrato nelle strisce.
Per calcolare l’efficienza energetica di una striscia Led, occorre dividere la quantità di lumen prodotta per il numero di Watt richiesto per il suo funzionamento.
Una maggiore efficienza energetica indica che la striscia Led è capace di produrre più luce con meno energia, risultando in un risparmio sui costi e in una minore impronta ecologica. Ad esempio, se una striscia produce 1000 lumen utilizzando 10 watt, la sua efficienza energetica sarà di 100 lumen per watt. Valori superiori a 60-70 lumen per watt sono considerati efficienti.
Tipologia di striscia Led
Successivamente, anche il posto in cui una striscia Led deve essere posizionata è di grande importanza. Ad esempio, se desideri collocarla lontano dalle prese di corrente o, allo stesso modo, non gradisci i fili a vista, puoi scegliere tra due opzioni: le strisce Led a batteria oppure le strisce Led con presa USB.
Nel primo caso puoi letteralmente posizionarle ovunque tu voglia. Invece, nel secondo caso, puoi scegliere di collocarle in prossimità della TV, ad esempio, per creare uno scenario luminoso d’impatto sul retro del dispositivo, oppure lungo i contorni del mobile.
Qualora l’esigenza fosse quella di creare delle scritte, oppure dei disegni particolari per arredare casa, puoi scegliere le strisce Led Neon Flex, dei tubi di strisce flessibili, da sfruttare come più desideri dando sfogo alla tua fantasia.
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Il chip usato nella produzione delle strisce Led
Oggi, ci sono diversi tipi di chip usati nella produzione di una striscia Led. Questi, oltre ad influenzare il rapporto potenza/efficienza, determinano anche il design, le dimensioni e il flusso luminoso del prodotto.
I chip vengono classificati con l’acronimo SMD (Surface Mount Device), che indica che sono assemblati direttamente sulla superficie della scheda, seguito da dei numeri che determinano le dimensioni dei Led. Ad esempio, la misura SMD5050 sta a dire che i Led misurano 5,0 mm x 5,0 mm. Non sempre il Led più grande è il più luminoso, poiché influisce anche il tipo di tecnologia utilizzata nella produzione.
È molto importante sapere come scegliere il tipo di chip per adattarlo a ciò di cui si ha realmente bisogno. Ad esempio, un chip sottodimensionato come SMD3528 sarebbe sufficiente per l’illuminazione di una mensola, di una scala o di una finestra. Invece, se abbiamo bisogno di più luce per l’illuminazione di soffitti alti, possiamo optare per dei chip SMD5050, che sono di grandi dimensioni e con un’ampia resa luminosa, che offre più luce ad un costo inferiore.
Una menzione speciale merita il chip SMD2835, che ha il miglior rapporto di efficienza, oltre ad avere un grande dissipatore di calore che lo posiziona come una delle migliori scelte per strisce Led.
Densità dei Led
Una volta deciso il tipo di chip richiesto dalla striscia Led, a seconda dei parametri della luminosità/efficienza, dobbiamo decidere la densità dei diodi Led che la nostra striscia dovrà avere.
Il numero di Led per metro ovviamente influisce sulla luminosità e sul consumo, per cui la densità dipende dal luogo dove verrà installata la striscia. Maggiore è la distanza e l’ampiezza, più alta è la densità di Led.
Ecco le informazioni chiave da considerare in questo caso:
- 30 Led per metro: controsoffitti o soffitti bassi;
- 60 Led per metro: Bar, corridoi, scale, telai di porte e finestre;
- 120 Led per metro: soffitti alti, illuminazione esterna, segnaletica, etc.
Tonalità del colore
Un ulteriore fattore da tenere in considerazione quando si sceglie la striscia Led è la tonalità del colore generato. A seconda dell’uso che intendiamo farne, potremmo dividere le strisce Led in monocromatiche, RGB e ibride. Ecco le caratteristiche principali:
- Strisce Led monocromatiche: sono quelle che riproducono un singolo colore in tutti i loro chip Led. Esistono in tutti i colori di base, come rosso, verde, blu e giallo, oltre a bianco neutro, freddo o caldo. Questo tipo di strisce fornirà sempre maggiore luminosità rispetto all’RGB, oltre ad essere più efficiente.
- Strisce Led RGB: i diodi possono riprodurre i tre colori primari, ovvero rosso, verde e blu. Mescolando ciascuno dei tre colori in ogni diodo, le strisce RGB possono produrre migliaia di tonalità diverse. Ad esempio, per produrre il colore giallo, due Led rossi e uno verde vengono mescolati lungo la striscia ottenendo il colore desiderato. Questo tipo di strisce è molto richiesto in strutture speciali come bar o negozi, ma richiede sempre un controller per la programmazione.
- Strisce Led ibride: sono in grado di generare un colore base + RGB. Ci sono varianti che mescolano diversi tipi di bianco sulla stessa striscia, come il bianco freddo/caldo, che potrebbe essere usato per cambiare il tipo di luminosità in base alle esigenze della stanza. Anche queste strisce, infine, richiedono un controller speciale per il loro funzionamento.
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FAQ su Come scegliere le strisce a Led
Quali sono le diverse tipologie di strisce a Led?
Le strisce Led possono essere di diverse tipologie: a batteria, con presa USB, o Neon Flex per creare scritte e disegni. La scelta dipende dall’uso e dal posizionamento desiderato. Strisce a batteria sono versatili, mentre quelle USB sono ideali per la retroilluminazione di TV e mobili.
Qual è la tensione più adatta per una striscia a Led?
La tensione più adatta per una striscia a Led dipende dall’installazione e dalla lunghezza necessaria. Strisce a bassa tensione (5, 12, 24V) richiedono un alimentatore AC-DC e sono sicure da maneggiare. Strisce ad alta tensione (220V) possono gestire lunghezze maggiori senza cadute di tensione, ma richiedono maggiori precauzioni.
Come si calcola l’efficienza energetica di una striscia a Led?
L’efficienza energetica di una striscia a Led si calcola dividendo i lumen prodotti per i watt consumati. Ad esempio, una striscia che produce 1000 lumen utilizzando 10 watt ha un’efficienza di 100 lumen per watt. Valori superiori a 60-70 lumen per watt sono considerati efficienti.
Che ruolo gioca il chip nella produzione delle strisce a Led?
Il chip, nella produzione delle strisce a Led, determina il rapporto potenza/efficienza, il design, e il flusso luminoso. Queste componenti, in particolare, sono classificate con l’acronimo SMD seguito da numeri che indicano le dimensioni. Ad esempio, SMD5050 indica chip da 5×5 mm, utili per alti soffitti grazie alla loro maggiore resa luminosa.
salve, per una bobina di striscia 70w 5m quale alimentatore mi consigliate
Ciao Vincenzo! Abbiamo scritto un articolo a tal proposito: “Come scegliere l’alimentatore per le strisce Led”, facci sapere se ti è stato utile! E ricorda che puoi sempre chiedere aiuto alla nostra assistenza clienti, in modo del tutto gratuito, tramite chat o telefono.
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