Le prese smart, conosciute anche come prese intelligenti, stanno rivoluzionando il modo in cui gestiamo l’energia elettrica nelle nostre case. Si tratta, del resto, di articoli moderni e all’avanguardia, che consentono di automatizzare la gestione degli elettrodomestici e delle luci domestiche, grazie alla connessione Wi-Fi.
Ma effettivamente, quanto consuma una presa smart? Come funziona? E quali sono i vantaggi di questo dispositivo? Ecco una guida completa ed esaustiva con tutte le informazioni chiave che vale la pena conoscere.
Che cos’è una presa smart
Le prese smart sono dei dispositivi elettronici che permettono di controllare l’alimentazione elettrica dei dispositivi ad esse collegati attraverso una connessione Wi-Fi. Ciò consente di accendere e spegnere gli elettrodomestici da remoto utilizzando un’applicazione per smartphone o assistenti vocali come Alexa e Google Assistant. Si tratta, dunque, di articoli innovativi che si integrano facilmente nelle case moderne, offrendo una gestione più efficiente e comoda dell’energia.
Esistono diverse tipologie di prese smart, ciascuna con caratteristiche specifiche. Fra i modelli più diffusi, possiamo ricordare:
- Prese smart da incasso. Si installano direttamente nelle pareti e sostituiscono le prese tradizionali.
- Prese Wi-Fi da muro. Si collegano alle prese esistenti come adattatori.
- Ciabatte Wi-Fi. Permettono di gestire più dispositivi contemporaneamente, inserendosi alla perfezione nei moderni progetti di domotica e smart home.
Per ciò che riguarda il funzionamento di una presa smart, invece, è piuttosto semplice. Una volta collegata alla rete Wi-Fi, può essere gestita tramite un’app dedicata, che consente di programmare gli orari di accensione e spegnimento, monitorare i consumi energetici e ricevere notifiche in tempo reale. Ciò permette di ottimizzare i consumi energetici e ridurre gli sprechi, migliorando al contempo la sicurezza domestica.
Quanto consumano le prese smart?
Quando ci si chiede quanto consuma una presa smart, a differenza di quanto si potrebbe pensare, questo dispositivo utilizza pochissima energia. In media, infatti, il consumo di una si aggira intorno a 1 watt. Questo significa che, in un anno, il consumo totale è di circa 8,76 kWh, che si traduce in un costo di circa 3 euro, considerando una tariffa energetica media di 0,361 €/kWh.
È importante considerare, poi, che questo consumo minimo è più che compensato dai risparmi che le prese smart WiFi permettono di ottenere. Grazie alla capacità di programmare l’accensione e lo spegnimento dei dispositivi, infatti, riducono i consumi inutili di apparecchi in standby.
Senza dimenticare, inoltre, che la possibilità di monitorare i consumi energetici tramite app consente agli utenti di identificare e gestire i dispositivi più energivori, ottimizzando l’uso dell’energia in casa.
Gli evidenti vantaggi delle prese intelligenti
Com’è semplice comprendere, quindi, le prese intelligenti offrono una serie di vantaggi davvero significativi. In particolare:
- Risparmio energetico. Consentono di ridurre i consumi eliminando gli sprechi energetici dovuti ai dispositivi in standby. Programmare l’accensione e lo spegnimento degli elettrodomestici aiuta a ridurre i consumi superflui.
- Monitoraggio dei consumi. Molte prese smart permettono di monitorare il consumo energetico degli apparecchi collegati, fornendo dati in tempo reale tramite l’app dedicata. Questo aiuta a identificare i dispositivi più energivori e a ottimizzare l’uso dell’energia.
- Controllo a distanza. Le prese smart possono essere controllate da remoto, rendendo possibile accendere o spegnere dispositivi anche quando non si è in casa. Ciò è particolarmente utile per gestire apparecchi difficili da raggiungere o per simulare la presenza in casa quando si è fuori.
- Sicurezza. Questi dispositivi aumentano la sicurezza domestica prevenendo il surriscaldamento e proteggendo da sovratensioni. Inoltre, possono essere utilizzati per spegnere automaticamente gli elettrodomestici in caso di prolungata inattività.
- Integrazione con altri dispositivi smart. Le prese intelligenti si integrano facilmente con altri dispositivi di domotica, creando un ecosistema connesso e ottimizzando la gestione domestica.
Rendi la tua casa intelligente con le nostre prese smart!
FAQ su quanto consuma una presa smart
Quanto consuma una presa multipla?
Una presa multipla consuma una quantità di energia molto bassa, solitamente intorno a 1,90-2 watt l’ora. Considerando un utilizzo continuo, il consumo annuale può variare tra 16,6 e 17,5 kWh, che si traduce in un costo annuale di circa 8,75 euro, considerando una tariffa media di 0,50 euro/kWh.
A cosa servono le prese intelligenti?
Le prese intelligenti servono ad automatizzare la gestione degli elettrodomestici e dei dispositivi elettronici in casa. Consentono di accendere e spegnere i dispositivi da remoto tramite un’app per smartphone, monitorare i consumi energetici, programmare l’accensione e lo spegnimento degli apparecchi e aumentare la sicurezza prevenendo surriscaldamenti e sovratensioni.
Quanto consuma la luce di una ciabatta?
La luce di una ciabatta consuma generalmente una quantità minima di energia, spesso inferiore a 1 watt. Tuttavia, se consideriamo l’utilizzo continuo, il consumo può arrivare a circa 8,76 kWh all’anno, che si traduce in un costo annuo di circa 3 euro, utilizzando una tariffa media di 0,361 €/kWh.