Quando cresce la voglia di fuggire dal caos cittadino, lo chalet di montagna è la soluzione ideale per ritagliarsi attimi di puro benessere e tranquillità.
Se arredato a tema, possiede una serie di elementi in legno dai toni naturali che meritano di essere esaltati nella loro semplice e caratteristica bellezza.
Troppo spesso si tende a sottovalutare l’importanza dell’illuminazione, che invece riveste un ruolo essenziale per quanto riguarda l’esaltazione degli angoli più riusciti della casa, contribuendo a celare, invece, quelli che necessitano di una maggiore cura.
In questo articolo analizzeremo nel dettaglio come illuminare correttamente uno chalet di montagna, così da sottolineare il clima intimo e rilassante che una location di questo genere è in grado di regalare.
La scelta delle luci
Prima ancora di scegliere il giusto supporto, è opportuno ricordare che lo chalet di montagna si configura come un ambiente accogliente e intimo, dove potersi dedicare ad una piacevole lettura o a una divertente conversazione con amici e parenti.
È molto importante che anche la luce segua questo mood e sia scelta in una tonalità calda e avvolgente, così da garantire un ambiente più soft e casalingo.
La luce fredda non si addice ai materiali che compongono l’abitazione, legno grezzo o trattato che merita di essere accarezzato da tonalità tendenti al giallo e non al blu.
Indipendentemente dalla scelta di un classico lampadario o più moderni faretti Led, questa è la base di partenza per l’illuminazione di uno chalet di montagna.
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Come illuminare uno chalet di montagna con le travi
La maggioranza degli chalet di montagna sono realizzati in materiali naturali ed ecologici come il legno.
Probabilmente saranno presenti delle travi a soffitto, che si prestano molto bene a rendere più suggestivo l’ambiente, decorandolo a partire dall’alto.
Un soffitto di questo genere non consente di optare per soluzioni troppo articolate, quindi è consigliabile selezionare un’apposita illuminazione su cavi, che dona un effetto dinamico e allo stesso tempo suggestivo, senza richiedere particolari lavori di installazione.
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Potete selezionare fili di differenti lunghezze, che pendano dall’alto e creino quasi l’effetto di un cielo stellato.
Se l’intensità della luce non è però sufficiente, è il caso di integrarla con dei punti strategici all’interno della stanza, ottenuti tramite abat jour di varie dimensioni.
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Scegliete un modello dal cappello neutro, che richiami i colori dell’ambiente circostante e contribuisca al mood di relax e tranquillità che lo chalet di montagna deve garantire.
Potete posizionarle su consolle in legno, librerie o addirittura per terra, così da creare l’atmosfera migliore per una piacevole conversazione o una lettura interessante.
Arredare uno chalet di montagna senza travi a vista
Se, invece, avete deciso di regalarvi uno chalet di montagna più moderno e senza travi a vista, avete una maggiore scelta per quello che riguarda il tipo di illuminazione.
Esistono numerose versioni di lampadari a sospensione che si sposano con lo stile tipico, come quelli nelle fantasie e nei colori tirolesi.
Si tratta di elementi riccamente decorati, spesso rivestiti in tessuto e dal colore rosso e bianco.
Se tuttavia volete creare un ambiente più contemporaneo, potete optare per materiali di tendenza, come il ferro e il vetro, che creano un piacevole contrasto e permettono di realizzare un contesto originale pur mantenendo il mood tipico del posto.
Quale stile scegliere per i vari ambienti
Ogni spazio dello chalet merita di essere illuminato in modo corretto, così che possa rendere al massimo dal punto di vista estetico.
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Lo stile di base dovrebbe essere un rustico classico e chic che ben si sposa con il paesaggio circostante.
Per la cucina, perché non selezionare un grazioso lampadario in corda di canapa con uno stile rustico ma allo stesso tempo elegante?
Parliamo di una soluzione che si sposa con una cucina tradizionale in legno, dove preparare un’ottima cena da gustare davanti al camino in compagnia della propria famiglia.
Il living è, invece, lo spazio più vissuto della baita, da arricchire con elementi in ferro battuto o stile tirolese, così che sia subito visibile qual è il mood che vige in casa.
Posizionate dei punti luce con le lampade in prossimità del divano e della poltrona, così che sia una zona adeguatamente illuminata nel caso si desiderasse fumare la pipa o leggere il giornale in totale tranquillità.
Per quanto riguarda il bagno, seguite la stessa linea e stile; sono del tutto da evitare i faretti moderni nel bagno, che non rendono l’idea di calore a tradizione che uno chalet di montagna dovrebbe donare a tutti coloro che lo visitano e vi abitano.